“Classico italiano: canzoni meravigliose”, il nuovo spettacolo di Omar Bresciani.
Ha debuttato a Pietrasanta, al Giardino Barsanti nel Chiostro di Sant’Agostino, “Classico italiano: canzoni meravigliose”, il nuovo spettacolo musicale di Omar Bresciani, legato alla stagione del teatro La Versiliana, un’antologia delle più note canzoni italiane che parlano di amori, di gioventù, di solitudini, di sogni, di viaggi nelle quali il sentimento è, forse non a caso, protagonista.
Lo spettacolo “Classico italiano: canzoni meravigliose”si colloca nell’ambito della rassegna “Il Giardino Segreto” ed è organizzato da Fondazione Versiliana e Comune di Pietrasanta.
[sho ”MOSTRA” Colpisce in questa passeggiata musicale l’energia del protagonista, la passione e l’umiltà di chi ha vinto nel 1998 a Viareggio l’ultima edizione del concorso canoro Festival d’Avanguardia e Nuove Tendenze al Caffè Margherita che era iniziato nel 1971 con la vittoria di Mia Martini. Omar Bresciani ha una grande estensione vocale, che modula con plasticità, senza esibire il virtuosismo a favore dell’interpretazione, rendendo spesso vibranti di emozioni i testi, struggenti e vestendoli di un’inusuale malinconia come in “Ci vorrebbe il mare” di Marco Masini. Il nuovo one- man show “Classico italiano: canzoni meravigliose”ci accompagna in un viaggio lungo più di un secolo attraverso canzoni che hanno segnato magari un momento indelebile della nostra vita intensificando una gioia o dando un senso alla malinconia; alcune di loro hanno reso persino sopportabile un dolore e magari accompagnato i momenti più inconsolabili della nostra vita amorosa come dice lo stesso artista. Sono canzoni che scivolano dentro il cuore e rimangono indelebili a distanza di anni nella nostra memoria, capaci di farci emozionare. Con la sua interpretazione, Omar Bresciani riesce a dare ai brani scelti una veste, innovativa sì, ma senza mai distaccarsi dal messaggio dell’autore, e mantenendo il “timbro” pop -lirico che lo contraddistingue. Difficile dire quali siano le canzoni italiane più belle di sempre perché, per ammissione dello stesso interprete, la ricchezza della musica italiana è immensa e non basterebbero due mesi, scherza con il pubblico. Ciononostante Omar Bresciani ci prova e, con un pizzico di audacia, una buona dose di conoscenza e anche un discreto senso di leggerezza, che non guasta mai, scegliendo brani che vanno dagli anni Cinquanta del Novecento al nuovo Millennio, alcune da riscoprire, altre molto note, che risuonano in modo nuovo. Le parole, in prosa sono essenziali, per lasciar posto alla musica, salvo alla fine quando l’invito è a un messaggio di pace e di inclusione. Tanti i brani che in “Classico italiano: canzoni meravigliose” si succedono con una dissolvenza sonora per un’ora e mezzo passando da uno stile all’altro con grande naturalezza, da Ritornerai di Bruno Lauzi alle canzoni di Charles Azanavour. a cura di Ilaria Guidantoni bebeezbybebeez 27 Agosto 2023 in Arte&Finanza ”NASCONDI”